inserita il 26/01/2012 - da: LUCA SCIACCHITANO
Leggo oggi nel Giornale di Sicilia che i consiglieri provinciali Ortisi (SEL) e Daidone (PD) con firma congiunta chiedono lumi all'amministrazione provinciale relativamente all'esistenza di 2 siti internet che si auto-definicono "ufficiali" dell'aeroporto di Trapani ma che, ovviamente non lo sono.
Riporto fedelmente l'interrrogazione così come è stata presentata:
INTERROGAZIONE
Al Presidente della provincia
I sottoscritti Consiglieri provinciali,
-rilevata l'esistenza in rete di due siti internet(www.trapaniairport.it e www.trapaniairport.co.uk) che si autodefiniscono siti ufficiali(official website) dell'aereoporto Trapani-Birgi Vincenzo Florio;
-ritenuto che il sito ufficiale dell' aereoporto trapanese è quello della societa' di gestione Airgest denominato Airgest.it;
-rilevato altresi' che i succitati siti internet contengono inserzioni pubblicitarie di attivita' commerciali, turistiche e ricettive;
-considerato che la dizione “sito ufficiale dell'aereoporto” puo' essere attribuita , per l'indubbio vantaggio autopromozionale che comporta, solo a seguito di precisi accordi con la societa' di gestione aereoportuale ;
CHIEDONO al Presidente della Provincia, socio di maggioranza dell'Airgest, se la realizzazione dei predetti siti internet è stata autorizzata dalla societa' di gestione a seguito di accordi commerciali e, in caso affermativo, se gli stessi siano stati stipulati a seguito di regolari procedure di ricerca del contraente, considerato che altri soggetti potevano essere interessati a tale opportunita'.
I CONSIGLIERI PROVINCIALI G.ORTISI SINISTRA,ECOLOGIA E LIBERTA' S.DAIDONE PARTITO DEMOCRATICO
Si, ma a chi appatengono i siti in questione? I siti appartengono alla DotSlot di Paolo Salone, come verificabile dal whois del sito trapaniairport.co.uk
Si, ma chi è Paolo Salone? Paolo Salone è nientepocodimeno che il portavoce dell'associazione Turismo & Territorio, quella che nel proprio statuto ha codificato un obbligo di correttezza degli aderenti verso gli operatori turistici sia che facciano parte dell'associazione, sia che non ne facciano parte.
Ora è ovvio che auto-certificare i propri siti commerciali "sito ufficiale dell'aeroporto" pur non essendolo è tutto tranne che correttezza nei confronti degli altri operatori.
Infatti non è corretto: - Verso i concorrenti, come il sottoscritto, perchè si ottiene un indebito vantaggio basandolo su una falsità ovvero, quel sito SI SPACCIA per essere il sito ufficiale dell'aeroporto, ma non lo è; - Non è corretto verso gli inserzionisti a cui viene detto che si verrà inseriti all'interno del sito ufficiale dell'aeroporto ed invece di essere inseriti sul sito dell'Airgest si viene inseriti su siti creati appositamente, sui quali si applica il bollino di "sito ufficiale dell'aeroporto" e che vengono pubblicizzati tramite un bannerino e/o un motore di ricerca sul sito dell'Airgest; - Non è corretto verso i turisti che potrebbero essere tratti in inganno dalla scritta "sito ufficiale" e ritenere che quello sia veramente il sito ufficiale dell'aeroporto;
Ed infatti, se si guarda in basso sui predetti siti, tutta l'officialità viene ridimensionata ad una più banale "Promozione turistica e “Destination Management” IN COLLABORAZIONE con l’Aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi " Collaborazione (pro tempore) è cosa molto diversa dall'auto dichiararsi "sito ufficiale" dell'aeroporto.
Che i due siti in questioni non siano assolutamente i siti ufficiali dell'aeroporto di Trapani mi sembra abbastanza evidente ed ovvio, ma a volte è bene ribadire l'ovvietà in un paese abituato a sorbirsi le peggiori fesserie:
- I siti in questione non appartengono all'Airgest che non ne è la proprietaria e quindi la responsabile in sede civile e penale per eventuali errori, omissioni o colpe; - I siti in questione non rispettano i requisiti delle attività commerciali del'Airgest così come riportato nello statuto e nella visura camerale dell'Airgest (ovvero gestione e handling aeroportuale). Bensì si tratta di siti a prevalenza commerciale. Ma il problema di eventuale incompatibilità con la visura camerale e con lo statuto dell'Airgest non sorge nemmeno in quanto quei siti NON APPARTENGONO ALL'AIRGEST e quindi non possono in nessun modo essere considerati "siti ufficiali" dell'Aeroporto.
Forse la DotSlot ha avuto qualche incarico dall'Airgest per la promozione pubblicitaria? Sarebbe interessante sapere se tale incarico è stato affidato tramite gara d'appalto (trattandosi di una società con capitale prevalentemente pubblico) oppure si tratta di incarico fiduciario dato per "simpatia". Ma in ogni caso, una collaborazione è cosa diversa che auto-proclamarsi "sito ufficiale" ottenendo un indebito vantaggio commerciale ed ingenerando confusione negli utenti.
P.S. A tutti coloro a cui piace fare ricerche via internet, vorrei sottolineare di cercarsi le seguenti leggi: art. 494 c.p., 498 c.p., art. 471 c.p. e art. 2598. c.c. Ovviamente restiamo a disposizione di chiunque avesse qualcosa da chiarire o rettificare relativamente a questa curiosa vicenda.
-------------------------------------------------- Pubblico la replica che mi è giunta da Paolo Salone citato in questo articolo
Caro Luca, hai chiamato in causa me e la mia azienda. Ritengo quindi doverso puntualizzare e chiarire alcuni aspetti da te affrontati in modo piuttosto "irruento".
I domini in questione (parlare di "siti" non è tecnicamente corretto) sono stati acquistati e messi a disposizione di ADA COMUNICAZIONE s.r.l. in virtù di liberi accordi di collaborazione. ADA COMUNICAZIONE si occupa della loro gestione e dei contenuti ivi presenti, operando in piena sintonia a quanto richiesto dalla committenza, ovvero AIRGEST S.P.A. In particolare ADA COMUNICAZIONE a suo tempo ha ricevuto l'incarico da parte di Airgest S.p.A.di occuparsi dei “servizi commerciali” erogati mediante/sul sito istituzionale (ospitato all’indirizzo principale www.arigest.it) e sul sito di promozione turistica e destination management denominato TrapaniGate (ospitato all’indirizzo principale www.trapanigate.it).
Entrambi i siti citati, ospitati agli indirizzi www.airgest.it e www.trapanigate.it risultano prodotti UFFICIALI della società di gestione dello scalo. Il primo, dedicato essenzialmente alla fornitura di informazioni di pubblica utilità. Il secondo dedicato alla distribuzione e vendita di servizi commerciali.
Gli altri domini/siti oggetto del tuo contribbuto (www.trapaniairport.it e www.trapaniairport.co.uk), non sono altro che delle pagine pubblicitarie i cui contenuti sono forniti esclusivamente dai due siti principali. Ecco perche, all'interno degli stessi, viene riportata la dicitura "OFFICIAL WEB SITE ...". Si tratta, in tutti i casi, di prodotti web realizzati e gestiti per conto della società di gestione dello scalo, che li ritiene organi ufficiali e che autorizza e condivide questa scelta/strategia.
Resto a disposizione per qualsiasi altro chiarimento. Faccio comunque presente che, riguardo la gran parte dei "quesiti" (sarebbe meglio parlare di ACCUSE) sollevati, sarebbe più corretto domandare direttamente ad Airgest. S.p.A. (la quale potrebbe sicuramente fornire tutti i chiarimenti del caso).
In fede, Paolo Salone
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Rispondo brevemente che l'articolo non è incentrato sugli accordi eventuali tra Airgest e Ada e gli eventuali sotto-accordi tra Ada e DotSlot.
L'articolo si concentra sull'opportunità di chiamare sito UFFICIALE dell'aeroporto un sito che, è evidente a tutti, non è il sito ufficiale dell'Airgest. E di come questo possa ingenerare confusione in diversi soggetti ovviamente con la finalità di ottenere un vantaggio commerciale.
Che poi sia lecito o illecito, io che non faccio ACCUSE ma pongo questioni, aspetterò la risposta UFFICIALE (questa sì) della Provincia in merito per avere un quadro più completo della situazione.
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