Online, su questo sito, una finta anagrafe degli eletti
per il comune di Trapani. Cliccando sul banner nella colonna di destra,
si accederà all'area apposita. Cos'è l'anagrafe degli eletti? "L'Anagrafe
degli eletti, o Anagrafe pubblica degli eletti, è una campagna lanciata
dal movimento Radicali Italiani nell'estate 2008, per la riforma in direzione
anglosassone della trasparenza nelle istituzioni politiche italiane ed europee[2],
verso una maggiore trasparenza. L'idea di base è quella di
pubblicare su internet i dati riguardanti le presenze, lo svolgimento dei lavori,
i risultati, gli stipendi, gli emolumenti, le consulenze, i pagamenti, di tutti
i politici eletti e di tutte le persone che ricoprono un ruolo politico pubblico. Quest'elenco
quindi comprende: europarlamentari, ministri, deputati, senatori, assessori regionali,
consiglieri regionali, assessori provinciali, consiglieri provinciali, assessori
comunali, consiglieri comunali, consiglieri municipali, e tutti i loro collaboratori." Fonte
Wikipedia Per il comune di Trapani, e gliene dò atto, fu il solo
Nicolò Causi a chiedere l'istituzione di un'anagrafe degli eletti al Pres.
del Consiglio Comunale Bucaria che rispose, se non vado errato che "non era
tecnicamente possibile". Per tutta risposta, io preparai un software
online (quello che potrete visualizzare nell'apposita sezione) in grado di gestire
la parte statistica dell'anagrafica tralasciando la parte biografica (redditi,
consulenze etc.). Coadiuvato da Natale Salvo, che si prese l'incarico di inserire
la prima parte dei dati, riuscimmo a dimostrare, quindi che non era vero che c'erano
problemi "tecnici", quanto piuttosto problemi di volontà. Purtroppo
lo dimostrammo solo a pochissime persone perchè questo tema non sembrava
interessare molto all'interno del circolo e infatti vede la luce per la prima
volta oggi su questo sito. (e questo mi potrebbe causare l'ennesima invasione
di campo sul mio muretto ma ... è la democrazia baby...) Oggi, non
senza una punta di orgoglio, pubblico quello che è rimasto nel cassetto
per troppo tempo: i dati sono veri, il periodo temporale è limitato quindi
trattatelo come fosse un test di funzionamento. Molti potrebbero restare
delusi dal fatto che nella mia anagrafe degli eletti non vi sono i dati patrimoniali
degli eletti ma questa è un'informazione di contorno che non ho neanche
preso in considerazione. L'importanza che i comuni si dotino di tale (o
simile) sistema statistico serve ai cittadini per poter vedere graficamente cosa
combina la gente che hanno delegato a rappresentarli. Si presentano in consiglio
comunale? Si presentano, firmano e poi alle votazioni sono assenti (cioè
si prendono il gettone di presenza e vanno via)? Intervengono durante le assemblee
o fanno scena muta? Come votano le varie proposte? Dati molto interessanti
in quanto potrebbero permettere, nel tempo, di affinare la qualità degli
eletti man mano che gli elettori si rendono conto che le persone elette non intervengono,
non partecipano, non votano, non fanno gli interessi degli elettori. Il
periodo di riferimento della mia anagrafe degli eletti è limitato a 6 mesi
e 12 votazioni. Continuare l'aggiornmento in tempo reale diventerebbe un lavoro
e non ho nè il tempo, nè la voglia di sopperire (gratuitamente)
ad un lavoro che dovrebbe fare la segreteria del Comune. Ma se questo software
(o similare) venisse aggiornato in tempo reale direttamente dal consiglio comunale,
credo che la cittadinanza avrebbe strumenti in più per crescere e far crescere
la propria città.
|