inserita il 23/11/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
A seguito delle preoccupazioni degli operatori turistici per la paventata notizia di diminuizione dei voli Ryanair sull'aeroporto di Trapani, l'assessore provinciale al turismo Cettina Spataro ha rilasciato un comunicato stampa in cui, sostanzialmente, cerca di rassicurare gli operatori.
La notizia interessante è il fatto che il senatore D'Alì, a seguito del cambio di Governo, ha parlato con il vice Presidente del Consiglio, Catricalà, che gli ha garantito che, una volta assestato, il nuovo governo manterrà fede agli impegni presi da quello precedente relativamente allo stanziamento dei fondo per il ristoro della provincia (i 10 milioni di euro). Questa è una buona notizia perchè le informazioni riguardo a quei soldi erano diventate fumose e rarefatte, mentre adesso c'è un nuovo, promettente, faro.
Dal lato della diminuizione dei voli, la Spataro non è che dia molte sicurezze. Ci informa che si tratta di notizia non ufficiale, ma non ci dice se sia vera o falsa. Di contro, ci dà l'impegno da parte della Provincia, per potenziare lo scalo. E fino ad oggi non mi sembra che alla Provincia ci abbiano deluso quindi, aspettiamo e ci affidiamo nelle loro mani con questa promessa in più.
Ora però devo spezzare l'ennesima lancia in favore del Senatore D'Alì e del suo staff perchè ieri sera c'è stata un'incompresione su facebook e la vorrei chiarire.
Il Senatore (o chi per lui) mi rimproverava il fatto che mi lamentassi sempre, che non fossi mai contento, e del fatto che, visto che lui mi risponde sempre, mentre altri non lo fanno, io mi lamentassi solo con lui. A me non piace la piaggeria quindi sarò cauto con le parole perchè voglio cercare di basarmi sui fatti.
Più e più volte ho affermato che il Senatore D'Alì è una risorsa importante per il territorio ed è importante proprio in virtù del fatto che ha un interesse attivo nel territorio. Potrei elencare "10 milioni di motivi" ma l'ho già fatto in passato: dalle trivellazioni al largo delle nostre coste, alla questione del turismo e dell'aeroporto. Diciamo che ha sicuramente fatto di più di molti politici nostrani e se la gioca ai punti con quelli più attivi.
Sicuramente poteva fare di più, sicuramente avrebbe potuto fare molto di meno. Ma qualcosa nel canestro c'è ed il bilancio, secondo me, è positivo.
Dall'altra parte abbiamo Cettina Spataro alla quale riconosco lo stesso impegno e lo stesso rispetto del Senatore come ben sanno i miei amici del comparto turistico quanto si parla di "Cettina".
Ho rispetto perchè sta cercando, pur con tutte le difficoltà insite nel suo ruolo, di portare avanti con serietà la questione turistica. Cercando di creare un rapporto personale con gli operatori (cosa rara di questi tempi).
Per esempio, quando insieme ad altri amici criticammo il portale turistico della Provincia, la Spataro non ci mandò tutti a quel paese in maniera tipica della politica moderna, ma invitò chi l'aveva criticata ad un faccia a faccia personale per discutere dei contenuti della critica e cercare di migliorare. Non ho notizie di come sia finita, però il gesto di cercare il dialogo con chi la criticava mi è piaciuto e l'ho comunicato ai miei interlocutori che continuavano a storcere la bocca.
Il comunicato stampa di ieri è un altro piccolo gesto che metto in conto come positivo. Poteva non rispondere, per esempio come ha fatto Fazio lasciandomi la spazzatura davanti la scuola elementare, e lasciarci cuocere nel nostro brodo. Invece ha fatto un piccolo gesto, ma che denota interesse verso il suo ruolo ed il suo compito.
Le difficoltà sono tante, me ne rendo conto, a volte posso avere dei dati sbagliati in mano, ma mi rendo conto che i dati esistono e che quando si parla bisogna rendersene conto. E' facile dire "aumentiamo i voli" se poi non teniamo conto del fatto che esistono dei fattori di cui tenere conto: i fondi disponibili, gli accordi tra Ryanair e gli altri vettori, gli accordi tra Ryanair e Airgest, i vincoli dell'Enac, i vincoli che la base militare impone a quella civile etc...
Un'ultima nota, infine la riservo al mio ruolo da "rompicoglioni". I rompicoglioni, se sono civili ed in buona fede, servono all'interno della società. Servono a pungolare, servono a fomentare il dibattito, servono per fare chiarire alcune cose, servono, a volte, perchè prima o poi può capitare che qualcuno debba dire che "il re è nudo". Fanno da parafulmine, ma anche da megafono di timide voci che stentano a diventare pubbliche vuoi perchè l'agone politico non è il loro territorio, vuoi per quieto vivere. (anche se io sono convinto che il quieto vivere non porta nessun tipo di progresso)
Ovviamente si critica quello che si vorrebbe migliorare perchè le cose che vanno bene sono a posto così. Non c'è bisogno nè di toccarle, nè di parlarne. Quindi il punto non è che non si è mai contenti. Il punto è che naturalmente si critica l'unico albero che cade e non si parla della foresta che rimane in piedi se non raramente, complimentandosi.
P.S. Se io faccio da megafono, ambasciator non dovrebbe portare pena ... (meglio specificarlo... sai com'è...)
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