inserita il 21/10/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
In realtà sono legalissime e qualcuna di esse ha anche la certificazione di legalità data dal tribunale, però ogni tanto mi ritorna questa voce ed ogni tanto mi tocca spiegare alcune cose.
Approfitto di questo spazio per spiegare la cosa definitivamente in modo che rimanga "incisa" su internet e tutti siano in grado di trovare la spiegazione che stavano cercando.
Sono 2 storie interessanti tra cui, quella relativa al sito www.aeroportotrapani.com si interseca leggermente alla storia di questa città e del suo aeroporto.
Facciamo un passo indietro: sul gruppo di facebook TRAPANI:la città che vogliamo..., un utente (ma è solo l'ultimo dei tanti che lo hanno fatto) ha sollevato una questione di legalità relativamente ai miei 2 siti: www.provinciatrapani.com e www.aeroportotrapani.com.
L'utente in questione è partito dal regolamento per l'assegnazione dei nomi a dominio con estensione .it che, a pagina 13 dice che non sono assegnabili "nomi a dominio che iniziano con il termine “provincia” seguito (con o senza il carattere separatore “-” o il separatore “di”) dal relativo nome geografico o dalla sua sigla elencato in Appendice B;."
Da qui il ragionamento che www.provinciatrapani.com fosse illegale e, di riflesso, www.aeroportotrapani.com fosse anch'esso illegale o comunque creasse un danno ai turisti imbrogliandoli in qualche maniera: "spacciandosi per l'aeroporto" come qualche mio concorrente ha avuto modo di dire.
In realtà ai 2 siti vanno applicati 2 ragionamenti diversi perchè le regole dell'authority andrebbero applicate solo a provinciatrapani.com in quanto in quelle regole di assegnazione si dice che non sono assegnabili "i nomi a dominio che iniziano con il termine “provincia” seguito (con o senza il carattere separatore “-” o il separatore “di”) dal relativo nome geografico o dalla sua sigla elencato in Appendice B; "
Queste regole di assegnazione valgono solo per i domini con estensione .it e, la non assegnabilità significa che, in fase di registrazione, se provi a registrarli, non ti vengono dati perchè sono riservati.
Per fare un esempio, lo Stato assegna un edificio all'arma dei carabinieri che ci fa una caserma.
Nulla mi vieta, a me imprenditore, di aprire un'azienda che si occupa di sicurezza (body guards, investigazione etc) di fianco.
E' un'operazione intelligente, ma non è illegale. E l'intelligenza, fino ad oggi, non è stata dichiarata un reato.
La seconda questione invece riguarda il sito www.aeroportotrapani.com.
Qui la storia è più interessante perchè è stata oggetto di un dibattimento in tribunale fra me a la società di gestione Airgest.
L'Airgest effettivamente, nel 2009, mi citò in giudizio per concorrenza parassitaria e sfruttamento di marchio commerciale (chiedendomi 300.000 euro di danni), ma il tribunale di Palermo, sia in ricorso, che in appello, rigettò le tesi di Airgest in quanto "aeroporto trapani" è un termine generico che identifica un luogo e non un marchio.
In quella sede, il tribunale, notò anche che non poteva esserci concorrenza fra 2 aziende con "mission" totalmente diverse fra loro.
Infatti l'attività predominante dell'Airgest è la gestione dell'aeroporto mentre l'attività predominante della First Web è la realizzazione di siti internet, grafica e stampa.
Quindi il tribunale rilevò che non può esistere nessun tipo di concorrenza fra 2 aziende che fanno lavori totalmente diversi.
Perfino il giornale "La Sicilia" pubblicò un articolo in cui raccontava la vicenda.
Tale articolo in pdf è in allegato in basso, scaricabile per maggiori approfondimenti.
Pertanto, dal punto di vista LEGALE, la First Web di Gianluca Sciacchitano è totalmente in regola e amplia l'offerta al turista visto che offre informazioni corrette, prese direttamente dai siti dei vettori aerei (Ryanair, Meridiana, Airone) in 5 lingue più una per ipovedenti laddove il sito dell'Airgest offre informazioni (attualmente) solo in IT-EN-FR.
Anche dal punto di vista della promozione pubblicitaria ci guadagnano gli operatori perchè con meno di 100 euro possono fare pubblicità su un sito che, cercando sui motori di ricerca la parola "aeroporto trapani" è primo nei risultati.
Ma anche dal punto di vista della visibilità, il sito www.aeroportotrapani.com si conferma essere efficace.
Basti vedere le statistiche del Ristorante La Perla di Marausa Lido nel mese, per esempio, di Agosto.
Come si può vedere le visite provenienti dal network della First Web (aeroportotrapani.com, hotel-trapani.com, provinciatrapani.com, viveretrapani.it, sanvito-hotel.com) sono 39, contro le 8 del sito ufficiale.
E, se andiamo a guardare i listini, First Web chiede 500 euro l'anno per un banner a rotazione come quello del Ristorante La Perla, per tutti i siti, in tutte le pagine, in tutte le lingue del suo network.
Se vado invece a guardare il listino prezzi pubblicato dall'azienda che si occupa della vendita degli spazi pubblicitari sul sito dell'airgest, vedo che i prezzi per un anno di pubblicità vanno da un minimo di 900 euro l'anno (per il banner più in fondo) ad un massimo di € 9.600 euro per un banner fisso in alto!!!
Ci tenevo a rendere definitivamente chiaro questo aspetto della questione affinchè un domani, gli operatori turistici possano avere qualche elemento in più per valutare e non si lascino impapocchiare da qualche commerciale con la loquela molto sviluppata.
E lascio un suggerimento agli operatori: quando vi chiedono soldi, fatevi lasciare le statistiche... aiutano a prendere decisioni più efficaci.
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