AEROPORTO E TURISMO. SI RITORNA ALLA NORMALITÀ?

inserita il 27/08/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO

L'altro giorno il ministro della Difesa La Russa è stato a Birgi ed ha annunciato una sorta di fine delle ostilità in Libia con conseguente smobilitazione militare dallo stesso aeroporto.

Lo stesso giorno, il Senatore Antonio D'Alì, ha dato 2 date importanti per lo scalo di Trapani:
1) Il 15 settembre per una maggiore apertura ai voli.
2) il 30 settempre per la piena operatività dello scalo.

Nel momento in cui vi scrivo, con le notzie in mio possesso, il comando dell'aeroporto militare ha autorizzato l'Airgest ad aumentare i voli da 20 a 25 al giorno.

Si torna quindi alla normalità lasciandosi (si spera) alle spalle questa stagione turistica non proprio brillante per molti comuni della Provincia.

E chiacchierando sulla bacheca del Senatore stesso, ho appreso la modalità con cui verranno dati i famosi 10 milioni di ristoro.

Io e molti altri pensavamo che la Presidenza del Consiglio dei Ministri avrebbe trasferito i 10 milioni alla Provincia Regionale di Trapani che, sentiti gli operatori, avrebbe creato dei progetti volti al ristoro del comparto turistico.

Leggendo però la notizia su Telesud, un passaggio mi è apparso poco chiaro.
"il Ministro ha anche ribadito e confermato la disponibilità del Governo a concordare al più presto, di concerto con la Provincia Regionale di Trapani, l'utilizzo dei dieci milioni di euro destinati al territorio trapanese "
Cioè, il Governo concorda con la provincia l'utilizzo dei 10 milioni.

Allora ho chiesto numi al Senatore D'Alì relativamente a questo passaggio e lui mi ha spiegato che il procedimento sarà inverso a quello da me ipotizzato: la Provincia, sentiti gli operatori, presenterà un progetto al Governo che, se d'accordo, lo finanzierà.

Il risultato non dovrebbe cambire molto. L'unica differenza è che c'è in mezzo un'altra "testa" (il Governo) che potrebbe allungare i tempi con veti e distinguo.

L'ottimale sarebbe stato un trasferimento di fondi e l'autonomia dell'ente locale.

Ma c'è anche da dire che il peggio sarebbe stato non avere nessun tipo di ristoro quindi alla fine c'è solo da stare allegri.
O meglio... ci SARA' da stare allegri visto che di questo Governo non mi fido in quanto è capace di dire una cosa e rimangiarsela il giorno dopo.

Quindi aspettiamo di vedere in concreto se, quando e come verranno impiegati questi famosi 10 milioni euro prima di stappare lo champagne.
Per ora limitiamoci ad un chinotto.

 

 

 

© 2010 Luca Sciacchitano
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