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inserita il 14/06/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
Qualche giorno fa, l'assessore al turismo della provincia di Trapani aveva replicato alla nostra perplessità sul modo e la forma con cui è stato realizzato il portale turistico della provincia di Trapani.
L'articolo, visualizzabile su Marsala.it, peraltro l'unico sito di informazione che abbia dato risalto a questa vicenda, vede una sostanziale forma di autodifesa (legittima) da parte dell'assessore che, però, entra poco nel merito della questione.
Infatti, se è vero che ci sia stato un "eccesso di zelo", come confermato dall'assessore Spataro, dall'altra non si entra nel dettaglio specificando come possa essere possibile non inserire il "castello di Venere" tra l'archeologia a Erice o altre inesattezze di siffatta maniera.
Pertanto, l'informale comitato promotore delle migliorie ha scritto una lettera in risposta che pubblico integralmente.
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"Gentile Direttore, con questa Nostra ci riferiamo al vostro articolo sul Portale Turistico della Provincia di Trapani. Pur ringraziandovi dell'attenzione prestata alla problematica da noi sollevata sulla pagina FB del sito stesso, vorremmo chiarire meglio la nostra posizione.
Teniamo a precisare che questo chiarimento da parte nostra, si esige in quanto, in diversi momenti e luoghi della diatriba accesasi, siamo stati tacciati di poca o nulla professionalità e di aver alimentato le polemiche per livore personale. Noi, che siamo gli stessi da Voi citati ("pochi", come vi ha scritto l'Assessore Spataro, ma di certo qualificati nel merito: a meno che si pensi che la collettività cui è indirizzato il Portale, non debba meritare delle informazioni corrette riportate dallo stesso) abbiamo ritenuto opportuno muovere delle osservazioni ai responsabili del Portale Turistico, nei toni della costruttività, in ordine ad alcune considerazioni. La prima, è chiaramente la portata qualitativa dei contenuti del sito, i quali - che dovrebbero rendere merito alle bellezze turistiche e culturali della nostra Provincia anche con la finalità di attrarre più turismo possibile – non solo sono esposti in una forma italiana da far accapponare la pelle, ma sono fallaci, inesatti e inesaustivi: a meno che si pensi che il “sale si coltivi”, che si debba mandare a vuoto il turista a vedere le mostre de "La Salerniana" ad Erice, che il Satiro non sia degno di menzione e che l'Eneolitico sia un vaso a saliera (tanto per citarne alcuni). Un sito “ufficiale” dai siffatti contenuti, non fa altro che dare della nostra Provincia un'immagine che speriamo bene non corrisponda a verità. La seconda considerazione, è per noi di ordine morale. I testi del sito sono tratti da un progetto di grandissima levatura (anche economica) della Provincia, che è “Palinsesto”. Evidentemente, il progetto non è stato condotto con le competenze che avrebbe richiesto, se questi sono i risultati. Ebbene – ed è per questo che veniamo tacciati di astio pregiudizievole – quasi tutti noi intervenuti alla discussione, siamo stati esclusi da tutte le fasi di Palinsesto, causa la clausola a pena di esclusione che prevedeva la dichiarazione di essere automuniti: requisito di certo utile ma, se subordinato alle competenze, evidentemente non ha sortito gli effetti migliorativi sperati per la riuscita del progetto stesso. Se questi accadimenti hanno causato in noi amarezza, ma non tale da arrestare la nostra attività professionale, questa viene accresciuta dal constatare non solo come soldi che l'Ente avrebbe potuto impiegare più opportunamente abbiano sortito siffatti risultati, ma anche che l'ennesima teglia piena di fumo sia stata venduta per arrosto, con seguenti enormi danni che possono venir causati all'immagine della nostra Provincia all'estero. Altresì, Noi riteniamo importante il rispetto delle professionalità e imprescindibile la vocazione turistica della nostra Provincia: il rispetto per la propria Terra e per i suoi Beni passa irrevocabilmente dal rispetto dei suoi Cittadini, in tutte le forme possibili. Sia di ulteriore chiarimento, che nessuno di noi auspica la chiusura del Portale, ma piuttosto una miglioria fatta con accurato discernimento; inoltre, pur apprezzando l'iniziativa del Portale Turistico, vorremmo far notare che le scelte migliori non sono sempre lastricate di buone intenzioni. Per la vocazione alla trasparenza e alla correttezza, sia umana che professionale che ci connota, vogliamo inoltre chiarire che, seppure ci sia stato offerto di riformulare i testi a seguito di questa discussione, abbiamo preferito declinare, in virtù di una deontologia che fortemente rivendichiamo e perchè non siamo cagnolini cui gettare l'osso. Abbiamo intrapreso questa polemica, dispiaciuti per altro che abbia assunto questi toni, consapevoli che questo atto potrebbe renderci invisi da oggi in poi, ma altresì certi che per migliorare la nostra Città, liberarla da determinati schemi di superficialismo, dilettantismo e oscurantismo, ebbene “il nostro tempo è adesso”, perchè alle nuove generazioni va lasciato in eredità un giardino, non un deserto. Ringraziandovi per lo spazio che avrete voluto concederci, rendiamo noto che i nostri curricula restano a disposizione di quanti vorranno ulteriormente screditare le nostre professionalità".
FIRMA R. Bonello, V. Colli, D. Del Puglia, L. Poma, L. Sciacchitano, C. Giannitrapani
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