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inserita il 14/05/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
Ogni tanto si presenta sul mio muretto un attivista di IDV e si mette ad insultare ed io puntualmente cancello il suo messaggio perchè una cosa è la censura, un'altra è farsi offendere a casa propria.
Si tratta degli ultimi colpi di coda di un partito in via di estinzione del quale, i sondaggi elettorali danno una forbice del 4-5% (ricordando che il 4% è il quorum).
Oggi, a Trapani si sono messi in testa di fare un grande polo delle sinistre, con la calcolatrice in mano, tanto per riuscire a scroccare una poltrona e non lasciare il nostro consigliere comunale uscente senza il suo posto.
E questa coalizione è talmente di sinistra che ha inglobato il nuovo PSI, il partito di Craxi figlio, il cui padre fu inseguito, processato e costretto all'esilio proprio da Antonio di Pietro.
Parlo di storia dei decenni passati, senza dare giudizi.
Semmai ci si dovrebbe chiedere come fa un partito che fino a l'anno scorso condannava il fatto che venisse intitolata una piazza a Craxi a ritrovarsi a Trapani proprio con quei Craxi tanto "odiati".
E me lo vedo Nicola Causi con le forbici in mano a tagliare il nastro della ex Piazza Garibaldi ora rinominata piazza Craxi su richiesta dei suoi nuovi compagni di viaggio.
Ma non credo che succederà mai. Una volta prese le 2 poltrone (una per tiriticchi e una per tiritacchi) i rapporti di alleanza, ho l'impressione che diventeranno molto labili.
E infatti, la coppia è talmente strana (come descritto in un mio precedente articolo) che, come tutti gli scherzi di natura, riserva sorprese.
Cliccando qui si potrà vedere la scheda elettorale del comune di Milano. Quello della Moratti per intenderci.
Ma il 5° simbolo a partire dall'alto a sinistra, quello sotto la Lega Nord e la Destra.... mi sembra di conoscerlo...
Chissà cosa ne penserà l'assessore Venza di aver finalmente ritrovato dei nuovi camerata in IDV.
Carramba che sorpresa!
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