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inserita il 31/03/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
Quando parlo di italietta mi riferisco proprio a questo.
Ieri Berlusconi è andato a Pantelleria con uno spettacolo che David Copperfield glielo avrebbe invidiato.
Dopo aver permesso, grazie alla lega nord, che a Lampedusa si creasse una situazione insostenibile, ieri è andato lì a dichiarare che in 48 ore la situazione sarebbe stata risolta e che a Lampedusa avrebbero fatto il casinò, i campi da golf e perfino l'indulgenza plenaria per tutti i lampedusani.
In risposta, i lampedusani, invece di tirargli sanpietrini in mezzo la fronte, lo hanno applaudito come fosse il salvatore.
Ma davvero i lampedusani non hanno fatto il punto della loro situazione e credono veramente che il problema di Lampedusa si risolverà spostando gli immigrati PRESENTI in altri luoghi?
E quelli che arriveranno oggi? domani? fra un mese?
Non si ricreerà la stessa situazione fra un mese?
E dove li metteranno? nel nuovo casinò creato nella nuovissima casa lampedusana di Berlusconi comprata ieri e rivenduta domani magari a prezzo maggiorato?
Il problema del traffico di clandestini lo si risolve con una programmazione della collocazione di queste persone man mano che arrivano.
Non portando 5-7-1000 navi passeggeri oggi, ma facendo partire ogni 2 giorni una nave che travasi i clandestini da Lampedusa nei centri di accoglienza sparsi in TUTTE le regioni di Italia, possibilmente in percentuale ai residenti, così da applicare criteri di giustizia e non "furbate" leghiste.
E questi clandestini, una volta identificati, vanno re-distribuiti in tutta Europa.
E se l'Europa non è daccordo si chiudono i rubinetti delle basi militari e della cooperazione internazionale.
Quello che lascia basiti è come i cittadini si facciano abbindolare sempre, costantemente, nella riproposizione di un incubo che perdura da 15 anni.
Dove Berlusconi promette qualcosa, la gente applaude e lo vota e, puntualmente, quell'impegno con viene mantenuto.
E di nuovo, altra emergenza, altro show, altre promesse, altri applausi, altre prese in giro.
Tutto questo con lo scopo, lo si è visto ieri, di fare passare con urgenza leggi sulla (in)giustizia che permettano al nostro Silvan della politica di non venire processato.
E così, mentre 6000 clandestini sono costretti ad usare 3 bagni, mentre chiudono l'aeroporto di Trapani, mentre istituiscono tendopoli e campi profughi, alla camera di cosa si parla?
Di processo breve che, casualmente, annullerebbe il processo Mills (però è un caso)
E quindi, mentre noi ci prenderemo 1000 immigrati, con tutto quello che questo comporta in termini di sicurezza, igiene ed ordine pubblico, alla camera si parla di come salvare il "culo flaccido" (cit) di Silvio Berlusconi.
E a Lampedusa applaudono!
A questo punto, non vedo l'ora che venga qui a Trapani a promettere l'acqua park a Kinisia! Anche io voglio applaudire un pò.
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