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inserita il 15/03/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
L'italiano è un popolo buffo. Anzi grottesco.
Piange miseria, si lamenta del malgoverno, della carenza dei servizi, della speculazione feroce che si abbatte sui propri consumi, del fatto che paga più caro in Europa per avere servizi più scarsi, delle pessime condizioni in cui versano le proprie città, della carenza di lavoro e di economia.
Certo è che lui però vota le persone che causano questo.
Prendiamo l'ultimo caso di italiaca boccalonaggine.
Domenica i sindacati di polizia hanno manifestato davanti casa di Berlusconi contro i tagli e per chiedere l'aumento dei propri stipendi.
Non hanno partecipato tutte le sigle perchè prima della manifestazione si era sparsa la voce che Berlusconi aveva promesso che ci sarebbero stati gli aumenti agognati e quindi alcuni non hanno scioperato.
Il problema sorge dal fatto che Berlusconi, questi aumenti, li aveva già promessi diverse volte in passato sbugiardadosi sempre.
Eppure una parte delle sigle gli hanno creduto per l'ennesima volta!
Così come i giovani del PdL, con un 30% di disoccupazione che continuano a votare gente che in agenda ha la riforma della giustizia e non la riforma dei contratti atipici o serie riforme pre-pensionistiche per liberare posti di lavoro.
Giovani che continuano a votare governi che bloccano il turn over e poi "chiagnino" che non c'è lavoro.
Uno di questi esempi di italiani che hanno esattamente quello che meritano è rappresentato per esempio dalle persone che avevo invitato domenica ad na riunione a Marausa Lido per iniziare finalmente a discutere del destino di Marausa Lido e cosa fare per essa.
Della decina di persone invitate (più amici eventualmente da portare) non se n'è presentata nessuna.
C'eravamo solo io, il gestore del locale e 2 persone invitate forse dal gestore stesso (o forse passavano di lì per caso...)
Chiacchierando alla fine mi è stato detto candidamente "eh, ma di domenica... ci sono le partite"
Chiagni, italiano. Chiagni.
Forse ti meriti solo quello.
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