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inserita il 30/12/2010 - da: LUCA SCIACCHITANO
Chi non l'avesse fatto può firmare la petizione online per il potenziamento della rete idrica Trapanese tramite l'ausilio di fondi FAS. A sinistra trovate un bottone lampeggiante per firmare.
Nelle statistiche nazionali la città di Trapani è sempre tra gli ultimi posti per quanto riguarda il verde urbano.
E' vero che per verde urbano, in queste statistiche si intende molto probabilmente il verde fruibile, ma anche le aiuole contribuiscono a quel senso di benessere nel contatto con il verde che prende il nome di biofilia.
Per soddisfare questo bisogno e migliorare la qualità della vita pertanto anche più aiuole farebbero la felicità dell'occhio e abbellirebbero la città di non poco.
Certo che mantenere e curare un battaglione di aiuole ha un costo notevole per le amministrazioni che, con il taglio di trasferimenti regionali previsti per gli anni a venire saranno costretti a fare delle scelte ed ho paura che fra asili, mense, infrastrutture, servizi ai disabili e anziani e ... aiuole... credo che le aiuole ce le possiamo scordare.
Ecco che, scopiazzando le iniziative di altri comuni si potrebbe adottare la stessa idea che Castellammare, Agrigento, Napoli e tante altre città hanno adottato.
Ad onor del vero, mi sembra che anche a Trapani qualcosa del genere sia stata fatta.
La rotonda di Villa Rosina (non vorrei dire una castroneria) crfedo sia "sponsorizzata".
Comunque l'idea è quella!
Fare sponsorizzare il verde pubblico da imprese e privati.
Nello specifico, creando concorsi floreali dove l'aiuola più bella vince un premio, per esempio, di 10.000 euro annuali per invogliare i cittadini a cimentarsi in quest'attività floreale.
Per 10.000 euro l'anno conosco gente che si prenderebbe volentieri la briga di curarsi l'aiula davanti casa propria.
Ovviamente, se a fine anno risultasse che l'aiuola è trascurata o le piante sono tutte morte si procederebbe ad assegnarla ad un altro soggetto.
E mi spingo oltre!
Da ordinanza comunale si potrebbe imporre a tutte le nuove costruzioni di destinare un'area del 5% del terreno di costruzione ad aiuola dando magari delle direttive per non creare troppa diversità in città.
Non sò... gelsomini che profumerebbero la città sarebbero molto belli da vedere e rilascerebbero nella città il delicato profumo che tutti conosciamo.
Oppure, vedendola dal punto di vista della praticità, si potrebbero piantare semplicemente piante grasse che resistono anche ai cittadini floricoltori più maldestri e disattenti.
Insomma, più verde nelle città è possibile con piccoli accorgimenti e pochi investimenti da parte dell'amministrazione che dovrà tenere conto, nel futuro, della necessità di farsi aiutare dai cittadini.
Perchè conviene dare 1000 euro come premio al cittadino per fagli fare un lavoro piuttosto che pagare 10 volte tanto nel caso in cui l'amministrazione si volesse muovere da sola.
Ed inoltre si creerebbe quel legame fra cittadino e bene comune che molto spesso oggi manca e, nel complesso, tutta la città ne gioverebbe.
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