inserita il 12/10/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
E fu così che Antonio D'Alì ci parcheggiò tutti, bonariamente parlando.
Infatti, quante gliene abbiamo detto per via della sua mancata promessa di riaprire l'aeroporto entro il 30 settembre.
Quando lui ed il ministro La Russa arrivarono a Birgi e, stappando il bottiglione di champagne da 5 litri con i soldi dei contribuenti, promisero mari e monti?
Ebbene, da parte mia devo dire che la promessa è stata mantenuta e mi tocca rimangiarmi quanto affermato in precedenza.
Non che la cosa mi dispiaccia. Nel senso che da proprietario del sito www.aeroportotrapani.com (Ermanno... stai buono!! fammi fare un pò di pubblicità! :D ) e di un network turistico, sono ben felice di rimangiarmi le critiche al Senatore e di constatare che ha mantenuto la promessa.
Fermo restando quanto detto sopra, mi piace però illudermi, da sognatore, che la vigilanza che abbiamo attuato, anche quel criticare a voce alta e senza sconti, possa essere servito da stimolo e da sprone.
Anche perchè le critiche arrivano quando si fa male il proprio dovere, ma se si fa bene, come in questo caso, arrivano le rettifiche e perfino i complimenti.
(Per lo meno in un mondo di onestà intellettuale...
Chi sta sulle barricate non si smuove di un centimetro. Ma suppongo che, da chi sta sulle barricate, non ci si aspetti neanche nulla.)
Ora la palla passa ad Ombra che non ha più la scusa del numero di voli ridotto.
Ma già è trapelato che si è messo in moto per far dare il massimo all'aeroporto e sono sicuro che neanche lui ci deluderà!
Ed alla fine non vince D'Alì, non vince Ombra, non vince la Spataro.
Vince tutto il territorio di Trapani.
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