inserita il 03/10/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
Domenica sono andato con mia moglie e mio figlio al parco per una domenica di sole ed aria aperta.
Dopo il consueto giro nel parco giochi decidiamo di andare a vedere gli animali e sono rimasto basito da quello che ho visto.
La galelria fotografica l'ho pubblicata su facebook a questo indirizzo affinchè tutti possano vedere lo schifo.
In sostanza, davanti gli occhi di mio figlio si è materializzata questa situazione: 1) Nella gabbia dei conigli, molti di essi presentavano piaghe e ferite sulla spina dorsale. 2) Alcuni conigli erano ammalati e paralizzati dalla vita in giù e si trascinavano per la gabbia tutti sporchi dei loro escrementi. 3) Nella gabbia dei porcellini d'india c'era una carogna di animale ed gli altri porcellini (strettamente erbivori come descritto qui) se lo stavano cannibalizzando (lo stavano mangiando) sotto gli occhi di decine di bambini. 4) Nella gabbia delle papere c'era un'altra carogna di uccello lasciato lì in mezzo agli altri animali.
Sporcizia, degrado e puzza dappertutto.
Ho chiamato il custode per fargli presente lo schifo ma mi ha risposto che lui non era il custode ma che il custode vero (quello con le chiavi) tornava lunedì. Nel frattempo sono venuti anche i vigili, probabilmente allertati delle foto che stavo scattando, mi hanno fatto un po' di supercazzola prematorata come fosse porcellino sublimale ma nulla di concretamente fattivo.
Ma effettivamente non c'era nulla di concretamente fattivo da poter fare ieri pomeriggio. Anche se avessero tolto le carogne dalle gabbie, domani ne sarebbero morte altre.
E quindi io mi chiedo ... ma che senso ha questo schifo? Il senso è quello di fare vedere ai bambini gli animali? E allora o si tengono bene, sotto l'osservazione di un veterinario, con meno promiscuità, pulendo regolarmente le gabbie (ebbene sì, anche la domenica). Oppure smontate tutto e chiudete questo piccolo zoo degli orrori.
Anche perchè di fronte al discutibile "vantaggio" di fare vedere ai bambini ed alle famiglie come un porcellino d'india sventra un suo simile morto ci sono diverse criticità in questa geniale scelta: 1) Gretti e materialisti buttiamola direttamente nel cuore dell'amministrazione: i costi! Suppongo che gestire questo piccolo zoo degli orrori abbia un costo: custode, pulizia, mangimi, rimozione delle carogne, vaccini (voglio sperare!!!) 2) Un problema di natura igienico/sanitaria. Infatti mio figlio ha allungato la manina per accarezzare il dolce coniglio prima che mi accorgessi che il dolce coniglio e tutta la colonia erano una bomba sanitaria. Grandi lavate di mani con disinfettante prima di mangiarci il gelato... ma quante famiglie non si sono accorte di nulla e i bambini dopo aver toccato questi animali, magari si mettono le mani in bocca? 3) Il sindaco parla giustamente di inciviltà di alcuni trapanesi e io gli dò ragione. Ma come possiamo definire questo spettacolo zoofobo che l'amministrazione ci fornisce? E' questa la civiltà che il primo cittadino vorrebbe che i trapanesi applicassero? Perchè se è questa, mi sembra che ci sia poca differenza fra le vicende della cagnetta Luna impalata a porta ossuna e i porcellini d'india che si cannibalizzano fra loro sotto l'egida della legge comunale.
Allora... cosa fare? Se fossi sindaco (e non lo sono) farei 2 conti su quanto mi costa mantenere 'sto zoo. Con gli stessi soldi indirei un concorso tra gli artisti scultori trapanesi e realizzerei una mostra permanente dentro le gabbie, magari a tema "libertà".
Spendo i soldi una volta sola ed ho installato una fetta di civiltà permanente alla villa Margherita.
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